SERVICE DI NATALE

Maria Tilde Torracca, consigliera Soroptimist club Livorno

Oggi, 20 febbraio, in occasione della Giornata Mondiale per la Giustizia Sociale, viene attuato il SERVICE “Autonomia Ritrovata” a vantaggio dell’IN Associazione APS, utilizzando la cifra stanziata a Natale dal Soroptimist club di Livorno.

Per le Nazioni Unite lo sviluppo e il rispetto della dignità umana richiedono la promozione e la ricerca della giustizia sociale, intesa come contrasto alle barriere che affrontano le persone a causa del genere, dell’età, della razza, dell’appartenenza etnica, della religione, della cultura o della disabilità. Per dare valore alle politiche internazionali per la giustizia sociale, Il 26 novembre 2007, l’Assemblea Generale dell’ONU ha destinato il 20 febbraio alla celebrazione della Giornata Mondiale per la Giustizia Sociale e invitato gli Stati a promuovere politiche volte a promuovere il lavoro, il rispetto della dignità, l’uguaglianza di genere, il benessere sociale e la giustizia per tutti.

“Con l’aumento dell’esclusione e dell’ineguaglianza, – ha scritto Ban Ki-moon, Segretario Generale delle Nazioni Unite – dobbiamo rafforzare il nostro impegno per garantire che tutte le persone, senza discriminazione alcuna, abbiano accesso alle opportunità di miglioramento della vita propria e di quella altrui.”

Il Soroptimist club di Livorno, con IL SERVICE “Autonomia Ritrovata”, vuole contribuire alla realizzazione di un progetto d’inclusione e di sviluppo d’autonomie di ragazzi e ragazze con disabilità in collaborazione con IN Associazione, che ha la sua sede all’interno del padiglione 29 dell’ospedale di Livorno, reso accessibile a persone paraplegiche grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Con il Progetto “Autonomia Ritrovata”, in parte finanziato dal Soroptimist club di livorno, verrà realizzato un percorso di studio e ricerca finalizzato a mappare sul territorio cittadino sia la presenza di barriere architettoniche, sia le superfici di scorrimento e la continuità di percorsi pedonali privi di ostacoli così come l’elaborazione di un report per l’Amministrazione Comunale affinché possa introdurre soluzioni per una città a dimensione di tutti. Verranno curate, infine, delle schede tecniche sui vari ausili, proposte di soluzioni per lo spostamento nei mezzi adibiti al trasporto e guida all’autonomia per persone con disabilità.

L’originalità del Progetto consiste nella formazione, sui temi dell’autonomia, di un gruppo di studenti che include anche ragazze e ragazzi con disabilità motorie ma in grado di utilizzare pc e programmi office. La forza del progetto è quella di sfruttare le capacità e l’esperienza di ragazzi con disabilità motorie all’interno di un gruppo di lavoro in cui ci sono anche ragazzi senza disabilità e insieme” fare una ricerca a servizio dell’abolizione delle barriere architettoniche nella città e sviluppare competenze sui temi dell’autonomia nei brevi, medi e lunghi spostamenti.